Come di consueto in questo periodo dell’anno, l’Associazione IISFA è tornata in libreria anche se con rilevanti novità rispetto agli anni scorsi: sono infatti due i volumi pubblicati contemporaneamente.
Volume su perquisizioni informatiche, sequestro dei reperti e altri saggi
Il primo, nel solco del tradizionale IISFA memberbook, da quest’anno mette in rilievo nella copertina le tematiche principalmente trattate all’interno del volume per permettere al lettore di conoscere già l’oggetto dei vari saggi pubblicati all’interno del volume stesso.
Nella tradizione delle precedenti pubblicazioni e del background dei Soci di IISFA autori dei vari contributi, il volume raccoglie saggi in materia di indagini digitali e perquisizioni informatiche, guerra cibernetica, deepfakes e spyware di sorveglianza.
Si tratta di una serie di argomenti di stretta attualità e dei quali leggiamo ogni giorno non solo sulle pagine e sulle pubblicazioni specializzate ma anche sugli organi di stampa più generalisti.
L’interesse in tali temi è confermata da un lato delle problematiche generate dai deepfakes e dagli spyware di sorveglianza per la sicurezza e per la tutela delle libertà e dei diritti dei cittadini. Dall’altro, dall’importanza delle attività di corretta raccolta delle evidenze digitali ogni volta che c’è la necessita di individuare elementi di prova all’interno dei devices elettronici (computer, smartphone, tablet) dei quali non possiamo fare più a meno in ogni ora del giorno sia nelle attività lavorative che nel tempo libero.
Volume su intelligenza artificiale
Il secondo volume invece è costituisce una novità focalizzata sulle tematiche dell’intelligenza artificiale.
In esso sono stati raccolti saggi che affrontano sfide e problematiche derivanti dall’impiego dell’intelligenza artificiale nelle investigazioni, nelle attività di intelligence e nel diritto, con analisi specifiche dedicata all’impatto di ChatGPT sulla professione legale.
Si affrontano il rapporto fra investigazioni ed intelligenza artificiale, l’importanza degli algoritmi di IA generativa nelle attività di OSINT, i punti di forza e alle criticità relativamente all’uso di sistemi decisionali automatizzati e di machine learning per attività di polizia predittiva.
Segnaliamo che nel volume “Perquisizioni informatiche ed indagini digitali” curato, come l’altro, da Gerardo Costabile, Antonino Attanasio ed Alfonso Buccini sono presenti due saggi redatti dai Soci di questo Osservatorio Roberto Murenec (“Nuovi paradigmi della prova informatica, sempre più attuale mezzo di ricerca della prova”) e Alfonso Buccini (“Dalle rivelazioni di Edward Snowden alla crescita del mercato degli spyware di sorveglianza: quali conseguenze e quali soluzioni”).